L’innovativo Simple Touch Method di Fabiola Marelli
Il Simple Touch Method è la sintetizzazione rapida di informazioni date da osservazione e collegamenti anatomici che si tramutano in un semplice tocco che va a bersaglio.
Si combina efficacemente con le varie metodiche e tecniche codificate negli anni di esperienza.
Miscelando attenzione e intenzione, creo con la persona un campo energetico che fa sì che l’area interessata dalla sintomatologia dolorosa cambi la vibrazione.
Il mio compito è quello di mantenere la nuova risonanza per permettere al corpo di trovare la sua strada verso la risoluzione del sintomo.
Cos’è il Simple Touch Method?
Il Simple Touch Method è una modalità di manipolazione della struttura scheletrica, muscolare, tendinea, articolare, così armoniosa che raramente si sentono schiocchi o scricchiolii, il classico « pop » articolare fin troppo enfatizzato in molte tecniche osteopatiche o chiropratiche.
Se ad esempio si sta lavorando sulla zona lombare, la persona potrebbe riferire di avvertire una sensazione di movimento o anche dolore in altre parti del corpo e quindi sentire l’energia che va in un posto differente da quello su cui si sta lavorando, per esempio sul collo. Poiché il collo e la parte bassa della schiena si riflettono a vicenda, il corpo sta dicendo che è importante lavorare su entrambe le aree.
Allo stesso modo, quando si lavora su una lesione da stress ripetitivo ad esempio sul polso, le persone spesso riferiscono di sentire l’energia che va nel gomito, nella spalla, nel collo, nella testa o nella schiena. Questi punti sono molto probabilmente coinvolti nella condizione e si mostreranno attraverso questo processo di sensazioni secondarie.
Simple Touch Method: le Caratteristiche
Un altro scopo delle sessioni di SimpleTouch Method è quello di aiutare la persona a trovare un luogo di maggiore equilibrio e di sentirsi centrato in modo che possa lavorare in modo più efficace con le proprie emozioni.
Nel Simple Touch Method si resta vestiti.
Non ci sono regole sul numero di sedute: se una persona ha avuto una lunga condizione cronica, spesso ci vuole più tempo per aiutarla rispetto ad una che è acuta o più recente. La regola generale è di continuare finché c’è bisogno di aiuto. E’ la persona che decide quanto spesso ha bisogno di ricevere il trattamento.
Fidarsi durante questo procedimento è essenziale: forza vitale e processo di guarigione lavorano con complessità e saggezza che vanno oltre la nostra concezione e comprensione.
La combinazione di tecniche richiede molta concentrazione. Saper miscelare intuizione e precisione del gesto nel rispetto del sintomo doloroso del paziente rendono il metodo efficace.